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Feste di Natale-Capodanno, crescono gli interrogativi ed i dubbi

Feste di Natale-Capodanno, crescono gli interrogativi ed i dubbi. A questi rispondiamo:

  • Chi ha eseguito le tre dosi di vaccinazione non ha necessità, se incontrerà famigliari, di eseguire un tampone poiché le tre punture lo mettono al sicuro, nove volte su dieci, di infettarsi e la volta che dovesse capitare, il contagio avrebbe conseguenze di modesta entità nella stragrande maggioranza dei casi. Mascherina e distanziamento siano comunque osservati e abbracci, baci, strette di mano siano prudentemente evitati.
  • Il tampone, però, diverrebbe opportuno se, all’incontro di famiglia, fossero presenti uno o più soggetti a rischio.
  • In quest’ultimo caso, comunque, mascherina e distanziamento sono, più che mai, di rigore.
  • Gli intransigenti lavaggio e sanitarizzazione delle mani siano regola in casa e, a maggior ragione, fuori.
  • Chi avverte sintomi che possano far sospettare la sussistenza di un’infezione in atto, si isoli prudentemente e contatti subito il proprio medico di fiducia e ne segua, alla lettera, le prescrizioni (i contatti, cioè i soggetti che sono stati, comunque in contatto stretto, nei 10 giorni precedenti, con il sospettato, siano in allarme e – sentito il proprio medico - rispettino un isolamento previo tampone)

I sintomi sospetti sono:

  • Febbre o brividi;
  • Tosse;
  • Congestione nasale o naso che cola;
  • Perdita del gusto o dell'olfatto;
  • Gola infiammata;
  • Mancanza di respiro o difficoltà a respirare;
  • Diarrea;
  • Nausea o vomito;

I positivi, pur se asintomatici, possono rientrare in comunità solo dopo isolamento di almeno 10 giorni, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare con risultato negativo (10 giorni + test e, cioè 14 giorni circa) su indicazione del Dipartimento di prevenzione dell’Asl;

I soggetti positivi senza sintomi (asintomatici che, cioè, hanno, contratto il virus, ma non manifestano i sintomi della malattia COVID-19 (cosa che, di solito, avviene 1 volta su 2) possono rientrare in comunità dopo isolamento di almeno 10 giorni dalla comparsa dei sintomi stessi e dopo  un test molecolare con esito negativo eseguito dopo almeno 3 giorni senza sintomi (10 giorni, di cui almeno 3 giorni senza sintomi + test).
Quali tamponi sono più credibili?

  • Quello molecolare  è il più affidabile ed ha sensibilità intorno al 99%. Questo è l'unico che consente l’ identificare  successivo della variante in causa (esame di sequenziamento).
    I tamponi rapidi subiscono interferenze da tipo e prassi di prelievo e dal tempo intercorso dall’eventuale contagio. Nelle condizioni ideali, il rapido ha sensibilità che può raggiungere il 90%. La sensibilità si riduce con il passare del tempo dal contagio.
  •  Sui test "fai da te" pesano incognite varie. Comunque, non farsi abbindolare da offerte anomale  su canali che non siano la Farmacia.
  • Un test eseguito troppo presto rischia di non dare risultato valido (rischio di segnalazione di falsa negatività). Il consiglio è di sottoporsi al test 48 ore dopo il contatto sospetto e di ripeterlo a distanza di 5 giorni.
  • I controlli che si vorranno fare prima del cenone o altro evento in famiglia è consigliabile che siano eseguiti in vicinanza della circostanza.
  • La variante Omicron non confonde i test molecolari né gli antigenici rapidi.

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